PHOTO GALLERY: AUTOART PAGANI HUAYRA ROADSTER

Ecco a voi un articolo da parte di Diecastsociety che abbiamo deciso di condividere. Noi di DieCast Passion ci troviamo abbastanza d’accordo, anche se crediamo che il modello AUTOart stia ancora qualche gradino sopra. Buona lettura.

Abbiamo messo le mani su un campione della AUTOart Pagani Huayra Roadster. Il modello è rifinito in Blue Carbon Fiber, un colore “fuori dal coro” rispetto agli altri offerti da AUTOart. Eravamo scettici sulla base delle foto iniziali e del feedback della comunità dei modellini in scala.

Forse non lo sapete ma AUTOart ha, da qualche tempo, un po’ di concorrenza nella categoria delle supercar. Ci riferiamo, nello specifico, ai modelli LCD. Anche se non abbiamo ancora visto il loro prototipo della Pagani Huayra Roadster, abbiamo deciso di acquistarne uno solo per vedere di cosa si tratta. Si può subito constatare che la versione LCD è realizzata abbastanza bene. Il team farà un confronto completo dei due per determinare veramente qual è il modello migliore.

Per quanto riguarda il modello, l’esterno in fibra di carbonio Blue è davvero sbalorditivo di presenza. Molto meglio di quanto ci aspettassimo. E ad essere onesti l’eccitazione è finita qui. A un esame più attento, la metà posteriore dell’auto mostra le “cuciture” dove i singoli stampi in fibra di carbonio sono uniti insieme.

Rifinire bene l’esterno è tipico di AUTOart. Gli spazi vuoti e le shutlines sono soddisfacenti e tutti i componenti principali funzionano al fine di trasformare completamente il modello: nella modalità completamente aperta, questa macchina è un gioiello. Ma non è perfetto e sicuramente, a nostro avviso, non degno del prezzo che viene richiesto. La vendita al dettaglio consigliata in Canada è di 444 $ tasse escluse!

Quindi, come si passa da elogi così alti ad essere perplessi? Vi sono molte piccole cose della Pagani Huayra Roadster che dovrebbero essere migliorate. Per primo l’interno, sembra ben replicato da lontano ma non di certo da vicino. Come discusso di recente con un amico, gli interni di AUTOart (e lo abbiamo notato in passato) hanno un aspetto generico, quasi semplificato. Questo va bene per l’AUTOart Dodge Challenger SRT Hellcat Widebody, ma in un modello di questa levatura non è accettabile.

Lo stesso vale lato motore. La fibra di carbonio stampata che ospita il blocco principale è di “seconda scelta”. Anche l’impianto di scarico non è all’altezza di quello di Pagani di qualche anno fa (versione DieCast). Spiacenti AUTOart, stai solo facendo passi indietro. I modelli LCD offrono interni e motori dettagliati e credo che anche la loro Pagani abbia delle sospensioni perfettamente funzionanti. AUTOart, data la loro esperienza lunga anni, dovrebbe essere altrettanto brava se non migliore.

Cari collezionisti, non stiamo dicendo che il modello sia orribile, tutt’altro. Semplicemente non mostra il livello di qualità e attenzione come negli anni passati. Ad esempio, abbiamo appena ricevuto la nuova auto da corsa AUTOart Nissan Skyline RS Turbo Super Silhouette 1982. Questa è una nuova edizione di una versione simile. Ora, questo è ciò che AUTOart dovrebbe rappresentare con ogni singola versione. Un esempio da seguire. Attenzione ai dettagli per tutti gli elementi del modello, sia esterni che interni. Stiamo chiedendo troppo? Goditi le foto!

Fonte: diecastsociety

Darius Kri
Darius Kri
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