Questa è una di quelle supercar che si apprezzano totalmente o si odiano… non esiste una via di mezzo. O lo ami o lo odi! La replica in questione è la Pagani Zonda HP Barchetta in scala 1:18 del produttore di fascia alta BBR. Considerata una delle auto più costose al mondo, con un valore di 15 milioni di dollari, di Pagani Zonda HP Barchetta in edizione limitata ne sono entrate in produzione solo tre. Uno dei quali è di proprietà del fondatore di Pagani Horacio Pagani, un regalo a lui per il suo sessantesimo compleanno. Lo stile esterno non è per tutti. Il tetto tronco e i copriruota posteriori non sono tradizionali Zonda, ma aggiungono un livello di raffinatezza che non ha eguali. Ti piacciono oppure odi questi dettagli?
Per quanto riguarda il modello, il lato esterno è assolutamente impressionante. Da dove cominciamo? Il lavoro in fibra di carbonio è stratificato sia in blu che in nero tradizionale, il livello di dettaglio e l’applicazione sono di prim’ordine. Zero, ripeto zero difetti sul lato esterno. Con un modello con un prezzo di circa 600 euro, siamo felici di vedere che tutte le aperture laterali esterne sono coperte da griglie metalliche, anche la profondità delle varie appendici aerodinamiche fornisce un livello sostanziale di dettagli e attenzione. Piuttosto impressionante! Le fotoincisioni sono molte e sparse ovunque. Alcuni includono specchietti retrovisori esterni, serrature delle porte, rivetti e altro ancora.
Il modello è perfetto? Innanzitutto complimenti a BBR per aver dettagliato lo scarico visibile attraverso la griglia (vedi foto sotto), anche se non è visibile la meccanica relativa alle sospensioni. A questo prezzo, qualche dettaglio in più è sicuramente il benvenuto e di certo non manca lo spazio. Il colore del fanale posteriore (che funge anche da appendice aerodinamica) è leggermente troppo rosso, a meno che non ci sia una scelta di colori opzionale, dovrebbero essere più scuro nell’aspetto.
Gli interni della Pagani Zonda HP Barchetta sono sbalorditivi nel complesso, ma mancano di profondità in alcune aree, in particolare nella sezione posteriore. Ad esempio, il braccio singolo (retro) che supporta ciascun diffusore non è disponibile e la targhetta commemorativa centrale che indica “1 di 3” avrebbe potuto essere eseguita in metallo o almeno si sarebbe potuta modellare l’area con maggiore chiarezza. E infine, manca il logo Pagani lato portiera su entrambi i lati.
In breve, questo è un modello eccezionale che include anche un prezzo “eccezionale”, un prezzo per cui molti non alleggeriranno il proprio portafoglio. BBR vive in un mondo di nicchia, che si rivolge a collezionisti che cercano l’eccellenza esteriore. Direi che la hanno ottenuta con la loro Pagani Zonda HP Barchetta. Godetevi le foto!
Fonte: diecastsociety
Darius Kri
