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[Risolto] Un altro collezionisto oltre gli automodelli?

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(@alexb)
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Registrato: 3 anni fa

Nella vs vita collezionistica siete sempre rimasti fedeli agli automodelli in scala o avete divagato in altri ambiti? Io personalmente quasi sempre fedele alle auto statiche o dinamiche ma ultimamente mi sono, e mi stó, dilettando con i Lego assieme a mia figlia. E devo dire che la cosa mi prende parecchio e sono contento di variare un po' le mie collezioni. E voi?

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Darius Kri
Admin
(@diecastpassion)
Registrato: 5 anni fa

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Post: 13
Pubblicato da: @alexb

Nella vs vita collezionistica siete sempre rimasti fedeli agli automodelli in scala o avete divagato in altri ambiti? Io personalmente quasi sempre fedele alle auto statiche o dinamiche ma ultimamente mi sono, e mi stó, dilettando con i Lego assieme a mia figlia. E devo dire che la cosa mi prende parecchio e sono contento di variare un po' le mie collezioni. E voi?

Sono sempre stato relativamente fedele al collezionismo statico e specialmente alla scala 1:18. Ho sempre però apprezzato anche altre categorie legate al collezionismo, come le action figure, i plastici di edifici in miniatura e le repliche di navi e moto. Qualche hanno fa, essendo un appassionato del mondo Marvel, ho collezionate parecchie statuine della Eaglemoss tema Marvel Cinematic Universe. Sono statuine in resina metallica, altezza media circa 13 cm. Carine ma i dettagli non erano eccelsi quindi ho deciso di venderli (ancora ne ho qualcuna in vendita).

Dopo qualche tempo, avendo recuperato e letto la saga fantasy dello strigo Geralt di Rivia, ho acquistato 3 statuette della Dark Horse, questa volta in plastica, quindi indistruttibili o quasi e molto più grandi (circa 30 cm con base). Molto belle, sono rimasto soddisfatto.

Ma da parecchi anni, il mio "sogno" sarebbe quello di collezionare le action figure della Hot Toys, veri e proprio capolavori dedicati a tantissimi personaggi del cinema e dei fumetti. Ma avendo già parecchie spese nel portare avanti la mia collezione statica in scala 1:18, le figure della Hot Toys sono impossibili al momento per me, oltre ad occupare parecchio spazio che, ad oggi, non c'è.

Situazione peggiore sarebbe per i plastici di edifici in miniatura: da piccolo mi dilettavo nel costruire, con materiali poveri, vere e proprie repliche di edifici famosi, tra cui il duomo del mio paese, con risultati spesso incredibili.

Mi rendo conto come il collezionismo, spesso, sia molto oneroso e restrittivo. Necessita di tanto spazio, denaro, passione e dedizione, tutti aspetti che nel tempo possono esaurirsi. Credo, ad ogni modo, che sia un bene variare e dare sfogo a tutte le passioni che abbiamo, dando il giusto peso a tutto. Ma è anche importante non perdere la giusta direzione e, se limitati da spazio e denaro, portare avanti solo quella cui teniamo maggiormente.

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Post: 19
(@v-ale-v)
Eminent Member
Registrato: 3 anni fa

Sono sempre stato affascinato dalle collezioni. Ricordo a undici anni, visitando Londra con i miei genitori, di avere provato grandissimo stupore e apprezzamento, per le disparate collezioni viste, in vere e proprie case museo, di nobili inglesi dell'era Vittoriana. Da ragazzo ho collezionato monete, souvenir di viaggi e cartoline. Appassionato di rock, jazz e musica classica, è stato naturale cominciare a raccogliere, prima vinili, e poi cd. Folgorato dal cinema, sin dalla prima infanzia, con la diffusione dell'home video, ho iniziato a sognare una videoteca personale che spaziasse attraverso l'intera storia del cinema, dalle origini al presente. Cresciuto in una casa piena di libri e, non avendo mai smesso di scoprire e rileggere classici di ogni epoca e area geografica, alla fine, ho ereditato anche la passione paterna di collezionare volumi. Durante gli anni universitari, ero già comunque arrivato a collezionare (e studiare) i più diffusi manuali delle materie che preferivo. Dischi, film e libri sono l'oggetto delle collezioni che accompagnano la mia esistenza da oltre tre decenni.

Anche l'automobilismo, sportivo e non, è sempre stato presente negli interessi, coltivati nel tempo libero. Finiti gli anni dell'adolescenza, e accantonati sia i modelli giocattolo (che non hanno mai superato il numero di dieci, nonostante adorassi la notevole collezione Bburago del mio migliore amico), sia una nascente vena modellistica (prima dei 14 anni - tralasciando alcune scatole Bburago 1:18 - avevo montato un kit Revell 1:16, uno Italeri 1:12 e un Pocher 1:8), per anni non ho più pensato di collezionare modelli di auto. Mi sarebbe piaciuta una grande collezione di auto storiche, ma questo è un sogno non facilmente realizzabile, senza essere miliardari (considerato che ho sempre desiderato le più belle e rare autovetture convertibili e sportive). Una decina di anni fa, tra la lettura di un vecchio articolo dedicato al collezionismo di automodelli di fascia alta e di uno nuovo che presentava la 250 Testa Rossa prodotta da CMC, non è passato tanto tempo, senza acquistare quella Testa Rossa 1:18 e iniziare a recuperare, nella scala 1:43, la mia ideale piccola collezione di auto storiche. Questa è la mia collezione più recente e anche meno completa, in cui mi pare di avere ancora tanto da scoprire, quasi da vero neofita.

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