Chi conosce AUTOart da tempo, qualora gli venisse chiesto quali siano i migliori modelli che abbia prodotto molto probabilmente risponderà “la Zonda Revolution”. Risposta più che adeguata direi, perché questa versione speciale della Zonda consta di ben 658 singole parti, di cui 323 in metallo. Numeri di tutto rispetto se consideriamo la modernità della vettura.
Il modello fu pubblicato nel gennaio del 2015 (cod. AA78273) ed ebbe un successo tale che andò a ruba grazie anche al prezzo competitivo del periodo, circa 250 euro. Cifra ad oggi impensabile, purtroppo. AUTOart decise dunque di ristamparla nel 2017 ma ad un prezzo decisamente più alto, circa 320 euro o più. Inutile dire che la disponibilità del modello si esaurì in poco tempo e risulta ormai sold-out da svariati anni.
Questa replica entra di diritto nel club dei “pezzi da novanta” del modellismo di fascia medio-alta: è di fatto un “must have” che ha saputo dettare un nuovo standard qualitativo nel mondo del modellismo ed ha resistito abbastanza bene al passare degli anni. Certo, qualche sbavatura c’è: vedasi l’utilizzo della fibra in rilievo su molti particolari o la stampa a tampone che non riesce a restituisce una fibra di carbonio pienamente lucida. Ma a parte questi difetti ormai noti, la Zonda Revolution, in tutte le sue varianti, rimane una bellissima pagina del modellismo dell’ultimo decennio.
