AUTOART MCLAREN F1: LA 1:43 CHE TUTTI VORREMMO

Oggi la scala più diffusa è certamente la 1:18: i migliori brand propongono repliche con dettagli di altissima qualità, direi quasi da “museo”, complete di tutte le aperture così da consentire la visione degli interni e della meccanica.
AUTOart però ha deciso di mantenere queste caratteristiche anche con la sua McLaren F1, una delle supercar più famose, replicata in un bellissimo argento, in scala 1:43. I collezionisti non possono esserne che felici.

Crediti: web

McLaren ha una ricca storia che inizia con il suo fondatore, vincitore di Le Mans e noto pilota di F1, Bruce McLaren, che morì in un incidente di corsa nel 1970. Il neozelandese era un progettista di auto da corsa, e la sua azienda lavorò parecchio per creare quello che dal 1994 al 1998 fu la supercar più potente del pianeta, la F1. Questa non deve essere confusa con le vetture McLaren che corrono in Formula 1. Una versione modificata della F1 stradale è la versione Le Mans, o meglio conosciuta come LM, che ha gareggiato e vinto nella 24 Ore di Le Mans nel 1995. Questa versione è anch’essa replicata da AUTOart nel suo splendido colore arancio pastello.

McLaren F1 – Crediti: web

La F1 era una vettura stradale coupé con tre posti allineati a sedere: uno al centro per il guidatore e due sedili passeggeri ai lati leggermente arretrati per migliorare il confort. Solo questo particolare ha reso la F1 “unica”, ma per gli acquirenti di supercar esotiche è stato il motore da 327 cavalli, 6.0 litri V-12 che ha reso particolare questa vettura. BMW ha realizzato il motore che nel 2009 ha aiutato la F1 a stabilire un record di velocità di auto di produzione di 391 km/h. La McLaren riusciva ad accelerare da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi, e da 0 a 160 km/h in 6,3 secondi. Oggi molte supercar sono più veloci ma negli anni 90 questa McLaren era la reincarnazione della velocità.

Le tre sedute dell’abitacolo – Crediti: web

Storicamente, la F1 è stata la prima vettura di produzione ad utilizzare un telaio monoscocca in fibra di carbonio rinforzata e ogni F1 ha richiesto circa 3 mesi e mezzo per la realizzazione. Non sorprende che il prezzo di tutta questa tecnologia fosse elevato, a partire da 970.000 dollari. In definitiva solo 106 esemplari furono costruiti. Per questo motivo la F1 è molto rara, come lo furono le prestazioni per le auto della sua epoca. Non ne vedrete molte di F1 in autostrada, sicuramente.

Vista dall’alto della McLaren F1 – Crediti: web

Anche la versione AUTOart ormai è rara, anche in questa scala ridotta, che dà modo di esporla su qualsiasi mensola o supporto espositivo. Questo modello è facilmente paragonabile ai gioielli del mondo “automotive” per via delle dimensioni e dei dettagli. Il modello è di un brillante argento magnesio, il colore è uniforme, ben steso e del giusto spessore. AUTOart comunica che la replica della McLaren F1 utilizza 198 parti in metallo e plastica.

Vista posteriore della McLaren F1 – Crediti: web

PICCOLA MA DETTAGLIATA: LA REPLICA PROPROSTA DA AUTOART

  • Codice modello: AA56001
  • Serie: Signature
  • Data di uscita: 6/2014
  • Materiale: DieCast
  • Scala: 1:18
  • Aperture: Si (5)

Qualsiasi modello apribile di fascia alta in scala 1:18 avrà le portiere apribili, così come il cofano anteriore e posteriore. È la normalità sui modelli in diecast. Ma su un modello 1:43 queste caratteristiche sono rare e, nel caso in cui sono presenti, il motore e l’abitacolo sono scarni e poco dettagliati. Ma non in questo caso. Aprendo il cofano anteriore si scorgono subito tanti dettagli, tra cui l’amplificatore con etichetta Kenwood che fa parte del sistema audio di fascia alta della vettura.

Nella parte posteriore, c’è il poderoso propulsore con il sistema di raffreddamento, il serbatoio dell’olio, varie tubazioni e cavi elettrici. Risulta azionabile anche lo spoiler posteriore. Davvero notevole per una scala così ridotta.

Le porte a forbice si aprono in avanti come nell’auto reale. Ben replicati gli specchietti e la geometria delle prese d’aria sul corpo della portiera. Considerato che stiamo parlando di una 1:43, la qualità delle shutlines è davvero ottima.

All’interno ci sono le due sedute di colore grigio per i passeggeri e la seduta centrale del guidatore di colore nero, con imbottiture in arancio, un richiamo al colore della McLaren. Sulla seduta sono visibili le cinture di sicurezza a cinque punti e un fermo. Dalla parte opposta abbiamo il cruscotto completo di indicatori, in grigio chiaro, ampio e profondo e completo di volante nero a tre razze. In basso è presente la pedaliera ben proporzionata e la leva del cambio.

I gruppi ottici e le finiture sono di ottimo livello, come i quattro tubi di scarico che escono dalla parte posteriore circondati da un elemento che imita la piastra protettiva in fibra di carbonio.
Gli pneumatici presentano il pattern corretto, ma non portano alcuna marcatura mentre le ruote a cinque raggi sono ben eseguite e complete di dadi di chiusura al centro. Dietro le ruote ci sono le pinze freno color rame e dischi foto-incisi ben visibili. In totale ci sono 28 parti foto-incise, comprese tutte le griglie sulle insenature d’aria, non male per un modello in scala 1:43.

È LA 1:43 IDEALE?

I panelli ricavati dietro le portiere (che fungono da vani porta bagagli) si ripiegano verso il basso, come nella F1 originale, ed espongono valigie in miniatura rimovibili e ben fatte. Il tutto è regolato da piccoli magneti, che assicurano la corretta chiusura. Nella versione 1:18 è davvero piacevole vedere un dettaglio del genere ma in questo caso è davvero sorprendente e non scontato.

Il modello è montato su una base in plastica nera con fondo specchiato e protetto da un piano in acrilico trasparente: ciò da ancora più luce al modello e lo rende molto scenico.

Anche se il prezzo potrebbe inizialmente farti desistere, si deve considerare che si ha in mano una replica spettacolare che è quasi dettagliata come la versione in scala 1:18, rendendolo ancora più particolare e unico, soprattutto per gli amanti delle piccole scale.

Se amate le scale più grandi, come la diffusissima scala 1:18, allora AUTOart vi propone la McLaren F1 anche in questa scala. I dettagli sono di grande qualità, come la serie Signature ormai ci ha abituato.
In conclusione, la scala 1:43 potrà offrivi il massimo se siete amanti delle piccole scale: il modello si apre totalmente ed è un plus davvero difficile da ignorare. In alternativa, se si dispone di più spazio per esporre la propria collezione, la versione in scala 1:18 è semplicemente spettacolare e la vedremo in una prossima recensione. Godetevi le foto in galleria!

Darius Kri
Darius Kri
Articles: 478

One comment

Leave a Reply

TRANSLATE