IL COLLEZIONISTA SI RACCONTA: DARIO GNECCHI

Dario Gnecchi (membro e lettore di DieCast Passion) racconta la sua esperienza nel mondo del modellismo.

Con noi da novembre del 2018, Dario fa parte ormai di quella cerchia della community di DieCast Passion che proporne contenuti interessanti e continui, rendendosi sempre partecipe. Dario ha deciso di raccontarci come si è avvicinato a questo fantastico mondo.

Ciao Dario, ci fa piacere che tu abbia voluto partecipare a questa interessante rubrica dove ogni collezionista può raccontarsi. Partiamo. Chi o “cosa” ti ha avvicinato a questo fantastico hobby?

Diciamo che da sempre, per lavoro, ho avuto a che fare con le automobili sia in scala 1:1 che in scala ridotta.

Ho lavorato per 35 anni in una concessionaria BMW e per 10 anni in un ente di certificazione nel settore automotive. Inoltre, mia madre aveva un negozio di giocattoli e modellismo. Va da sé che automaticamente mi sono appassionato ai modelli in scala.

Nel tuo caso il passaggio tra le 1:1 e i modelli in scala è stato breve e naturale. Cosa significa per te collezionare miniature? Come ha cambiato la tua vita?

Avere un passatempo che, oggi da pensionato, mi fa rivivere dei ricordi piacevoli e non.

Confermo ciò che dici. Questo hobby offre tante cose tra cui rivivere vecchi ricordi attraverso la passione per le auto. Qual è stato il tuo primo modello?

In verità non lo ricordo di preciso. Il modellino più vecchio che ho è una Mercedes 300sl della Tekno e risale al 1964.

Mercedes 300SL Tekno

Il primo che ho montato, era il 1981, è stato un kit AMR in scala 1:43 della Ferrari 250 SWB. Il modello più prezioso in scala 1:43 è una Porsche 356A realizzata da Vincenzo Bosica nel 1982.

Kit AMR Ferrari 250 SWB scala 1:43
Porsche 356A in scala 1:43 realizzato da Vincenzo Bosica

Parliamo quindi di obsoleti, che solitamente sono i modelli più carichi di ricordi e valore affettivo. Vincenzo Bosica è considerato da molti il più grande modellista di sempre (soprannominato il “Michelangelo della miniatura”). Immagino sia un onore possedere una replica realizzata da lui. Quale scala collezioni maggiormente?

Principalmente la scala 1:43. La scala 1:18 mi piace molto ma per motivi di spazio mi devo limitare e da poco tempo mi interesso della scala 1:64.

Collezione di modelli scala 1:43 – Crediti: charitystars.com

Le tue preferenze sono in linea col periodo di inizio della tua collezione. La prima scala commercializzata e diffusa fu proprio la 1:43. Solo negli anni ’80 e ’90 si impose in seguito la 1:18. Come si è evoluta la tua collezione nel tempo?

Nel tempo ho sempre acquistato modelli che avessero a che fare con il mio lavoro o con vetture da me possedute senza trascurare modelli di auto che mi piacciono. Ad oggi ho circa 1.500 modelli nelle varie scale.

Una collezione davvero importante e vasta. Hai detto bene quando affermi: “senza trascurare modelli di auto che mi piacciono”. Abbiamo sottolineato anche noi, in vari articoli, come sia importante acquistare modelli che ci lascino qualcosa invece che trasformarsi in accumulatori seriali. A questo punto la prossima domanda ha poco senso ma te la faccio lo stesso: punti di più alla qualità o alla quantità della tua collezione?

Sulla qualità indiscutibilmente anche se a volte mi lascio prendere la mano da modelli “edicolosi” per quanto riguarda la scala 1:43 mentre invece per le 1:18 solo modelli qualitativamente eccellenti.

BMW 328 Streamline Roadster n. 72 Mille Miglia 1:18 prodotta da AUTOart

È giusto variegare la collezione ed acquistare ciò che piace significa anche accogliere nella propria collezione diverse fasce qualitative. Una domanda che tra i collezionisti spesso provoca dibattiti: preferisci di più le DieCast (o modelli apribili in generale) o le resine? Perché?

Ovviamente le DieCast in primis anche se i modelli in resina, non tutti però, sono ben fatti. Il fatto che siano apribili per me non è di fondamentale importanza. Certe aperture di alcune CMC non le ho mai toccate e non lo farò mai. Il motore della Ferrari TR o dell’Alfa 1750 CMC l’ho visto solo nelle foto di altri collezionisti.

Ferrari Testa Rossa scala 1:18 prodotta da CMC

Conosciamo molti collezionisti che preferiscono non aprire i propri modelli poiché li considerano troppo delicati. Io ho sempre aperto tutto poiché amo i modelli apribile e devo godermi ogni dettaglio. Cosa ne pensi degli ultimi sviluppi riguardo il mondo del modellismo? (composito, prezzi, scelte dei modelli da parte dei brand).

Mi spiace che stiano sparendo dai cataloghi modelli di vetture storiche. Per quanto riguarda i prezzi a mio avviso si sono alzati in maniera esagerata con un discreto decadimento della qualità.

Condividiamo il tuo pensiero. Inoltre, aggiungo, CMC ha fatto scelte discutibili riguardo i modelli proposti negli ultimi anni. L’aumento dei prezzi è stato un duro colpo per molti collezionisti. Parliamo un po’ di noi. Cosa ne pensi di DieCast Passion? Credi sia un buon luogo di “ritrovo” dove condividere la propria passione? (da qui DieCast “Passion”).

Trovo che sia un ottimo “ritrovo”!

Semplice e conciso. Per finire, che consigli vorresti dare a chi si approccia per la prima volta a questo mondo? La tua esperienza sicuramente potrà aiutare a far compiere scelte migliori.

Non saprei.

Ringraziamo Dario per aver partecipato a questa intervista, raccontandoci la sua esperienza di collezionista. Alla prossima! Seguiteci anche su Facebook e Instagram.

Darius Kri
Darius Kri
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