RECENSIONE AUTOART MAZDA 787B STEALTH

La 24 Ore di Le Mans è appena dietro la 500 Miglia di Indianapolis per longevità, notorietà e importanza nel mondo delle corse. A lungo un baluardo di successo per i produttori di auto sportive europee, come Porsche, Audi, Jaguar, Peugeot e Ferrari, la gara del 1991 sarà sempre ricordata come l’anno in cui una marca giapponese, Mazda, vinse finalmente il titolo. Dopo 13 anni di tentativi, Mazda vinse con la sua bellissima 787B con motore rotativo. I piloti vincitori furono Johnny Herbert, Bertrand Gachot e Volker Weidler, tutti ex piloti di Formula 1.

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Mazda 787B a Le Mans – Crediti: sconosciuto

LA REPLICA PROPOSTA DA AUTOART

  • Codice modello: AA81043
  • Serie: Signature
  • Data di uscita: 2/2012
  • Materiale: DieCast
  • Scala: 1:18
  • Aperture: Si

AUTOart aveva già pubblicato in precedenza la versione dell’auto vincente in scala 1:18, a gennaio del 2011. Con questa nuova versione della Signature Series (uscita a febbraio 2012) il modello vanta un esterno Stealth in fibra di carbonio che accentua le linee dell’auto e le caratteristiche high-tech, completata dagli sponsor. L’auto è stata progettata sul modello Stealth presente nel videogioco Gran Turismo 5 per PlayStation, scelta che strizza l’occhio ai collezionisti amanti cresciuti con le console da gioco.

Come con altre auto della serie Signature, questa versione della storica 787B è spettacolare ed estremamente dettagliata, sia dentro che fuori. La replica è composta da 480 parti tra metallo (60 all’esterno) e plastica, comprese molte lastre foto-incisi e cavi metallici. Il modello ha davvero parecchi dettagli da qualsiasi lato lo si guardi. Possiamo affermare che siamo di fronte ad un modello di fascia alta, avvicinandosi fortemente ai modelli CMC.

Naturalmente il cofano anteriore e posteriore sono rimovibili e le porte si aprono con cinematismi precisi. All’interno si presenta un cruscotto altamente dettagliato, con indicatori rivestiti in vetro e pannello dei fusibili, oltre a cinture di sicurezza in tessuto con fibbie foto-incise. Tutto molto realistico. Anche se crediamo che la maggior parte dei collezionisti tenderà ad esaminare più l’esterno e il vano motore, dove i dettagli sono ancora maggiori.

Le sospensioni sono perfettamente funzionanti. Lo spoiler posteriore ha supporti in metallo e ci sono cavi in acciaio e clip in metallo per bloccare il cofano anteriore e posteriore. È presente una rete metallica per evitare danni ai radiatori anteriori, proprio come sulla vettura reale.

Il motore rotativo Wankel da 2,6 litri del 787B è ciò che ha reso questa vettura particolarmente speciale: è l’unico rotativo ad aver mai vinto Le Mans. Utilizzava tre candele sequenziali per rotore e creava più di 700 cavalli. In questa replica è meravigliosamente dettagliato: presenti anche il circuito di raffreddamento dell’olio e il sistema di alimentazione con un look molto realistico. Sono presenti anche delle fantastiche pinze dei freni marchiate Brembo, due antenne sul tetto dell’abitacolo e ruote ben dettagliate con pneumatici marchiati Dunlop.

La vestibilità e le finiture sono quasi da high-end per una AUTOart, come qualsiasi replica di fascia medio-alta dovrebbe aspirare ad essere. Il modello era abbastanza costoso quando uscì (circa 270 euro, ad oggi è sold-out) ma a meno che non si passi ad un modello CMC non si sarebbero potuti ottenere più dettagli. L’esterno in carbonio è davvero bello da vedere: posso confermare con sicurezza che questa replica è un must. Da avere assolutamente se amate il genere di vetture.

Crediti immagini: AUTOart

Darius Kri
Darius Kri
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